UN PERCORSO PER SCOPRIRE L’ARTISTA CHE E’ IN NOI
Every child is an artist.
The problem is how to remain an artist once he grows up.
Pablo Picasso
Dieci anni fa, esattamente in questo periodo, mia sorella stava organizzando i regali di Natale. Non che sia un tipo previdente, anzi, ma quel Natale le venne così e scelse per me uno dei libri che ancora oggi consulto, rileggo, stropiccio e sottolineo più spesso.
Non è un romanzo: appartiene alla tipologia dei libri che solitamente scanso, quelli che ti vogliono guidare da qualche parte, manuali per ogni dettaglio della vita.
E’ che questo non guida, lancia semplicemente dei salvagenti di emergenza: per ritrovare una creatività sepolta, per lasciare emergere l’artista che vive in ognuno di noi.
La via dell’artista non è solo un libro: è un vero e proprio movimento creato più di vent’anni fa da Julia Cameron (giornalista, scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinamatografica statunitense) con lo scopo dichiarato di aiutare a scoprire l’artista che vive in ognuno di noi, a recuperarlo e a lasciarlo correre da solo, senza remore.
La leggenda narra che l’idea di Julia, nata nel corso di una conversazione con un gruppo di amici nel salotto di casa, maturò nel corso di alcune passeggiate nel Greenwich Village: fa tanto sogno americano, ma il successo c’è stato e da questa idea si è sviluppato un vero e proprio business, con corsi organizzati, libri pubblicati, fans affezionati.
Insomma, da sola questo libro non me lo sarei mai comperata, ma essendo un regalo di mia sorella lo accettai e lo lessi: e a quella prima lettura, come ho scritto in apertura, ne sono seguite altre. Perché La via, come scrive l’autrice, è a spirale, si torna più volte a girare intorno ad alcuni dei problemi, ma ogni volta a un livello differente.
Mi sono ricreduta: manuale o no, questo libro può davvero essere un buon compagno per obbligarsi a ritagliare tempo da dedicare alla propria creatività.
Il cuore dell’idea è semplice: la creatività non si può insegnare, ma si può insegnare come abbandonarsi alla creatività, che sia ballare, scrivere, disegnare, scolpire, cantare, e, perché no, inventarsi un nuovo lavoro.
Il libro propone ancuni strumenti di base e una serie di dodici “lezioni” suddivise in riflessioni ed esercizi: ogni lezione è finalizzata a recuperare una parte della propria creatività, compresa la fiducia in se stessi, la forza, l’identità, l’autonomia.
Come ho scritto, questo libro per me è stato davvero un compagno importante: ho tratto incoraggiamento e forza, ho preso suggerimenti a piene mani facendoli miei, ma non l’ho mai seguito dall’inizio alla fine, percorrendo tutta La via dell’artista.
Nel momento in cui ho deciso di parlarne per il Venerdì del libro (l’iniziativa di Paola che vi invito a conoscere) ho deciso anche che lo avrei riletto e che avrei intrapresto fino in fondo il suo percorso: perché consultare non mi basta più, vorrei davvero realizzare tutti i suggerimenti proposti.
Lo farò a partire dalla prossima settimana e ogni lunedì troverete su ToWriteDown la sintesi delle singole lezioni per recuperare la propria creatività e gli esercizi proposti: tra l’altro La via dell’artista ha un’appendice con consigli per seguire il percorso in gruppo, facilitando il confronto e la crescita creativa condivisa.
Farlo su un blog non è contemplato, ma credo sia realizzabile con un pizzico buona volontà. Se volete seguire anche voi il percorso, siete i benvenuti: fatelo con me!
Intanto, per approfondire senza avere a disposizione in libro, suggerisco di visitare il blog di Julia Cameron dove è possibile trovare tante idee e la sintesi del suo pensiero:
My heart is a garden for creative ideas. I recognize that art begins in the heart. I love my creative nature and I love expressing it. I create as an act of love and connection. I allow the Universe to dream through me, to act through me, to create through me.
Che bello! L’avevo cercato in libreria tempo fa, ma andava ordinato e di solito non ho la pazienza di aspettare… Adesso aspetto gli appuntamenti del lunedì: sono sicura che saranno stimolanti! Ottimo suggerimento, grazie e buon weekend!
…pensa che ti facevo una donna paziente!
Sono curiosa di vedere il tuo percorso nei vari appuntamenti!Come te, scanso i libri-guida, ma da come parli di questo si capisce che è originale e ricco di spunti. Bellissima anche la citazione di Picasso che a quanto leggo è anche il proposito della scrittrice di riscoprire l’artista che in ognuno di noi. Mi piacerebbe molto venisse fuori in qualche modo anche il mio, magari leggendolo!;-)
Mi piacerebbe avere un po’ di compagne per questo percorso: se riesci a trovarlo e a leggerlo di volta in volta, come farò io, sarà un piacere confrontarci.
Bello il libro, l’argomento e bella l’idea delle lezioni di creatività… sarò tra i tuoi alunni!
Più che miei alunni lo saremo tutti di Julia! Che io poi come insegnante non sarei proprio un granchè.
Molto interessante!
Aspetto lunedì per saperne di più.
Buon we!
🙂
A domani!
Cercherò di seguire il tuo percorso perché l’argomento mi interessa!
Benvenuta, spero sia un modo per crescere insieme. Lo so, siamo entrambe socie del club Anta, ma chi lo ha detto che dobbiamo smettere di crescere?
Di questo libro avevo sentito già parlare da un’altra blogger, ma, come dici tu, l’idea di un libro-guida mi aveva fatto ritrarre immediatamente, anche se pure lei ne argomentava in termini altrettanto entusiasti. Cercherò allora di seguire i tuoi post e mi andrò a vedere il sito che hai indicato. Ieri speravo di riuscire a partecipare al VdL, ma mi sono ritrovata a lavorare ai testi fino alle 2 di notte e ho dovuto rinunciare. Spero di parlare la prossima settimana del libro che ho appena finito, “I migliori anni della nostra vita” di Ferrero, e che mi è piaciuto molto. Un abbraccio
Sono molto interessata alla recensione del libro di Ferrero, aspetto di leggerti quanto prima.
E da domani se riuscirai a seguire con me il percorso suggerito da Julia mi sentirò in ottima compagnia 🙂
Pingback: Homemademamma » Venerdi’ del libro: “Disciplina con affetto”
Trovo interessantissimo questo argomento e dato che non conoscevo affatto questo libro nè la sua autrice ti sono grata 🙂
Leggerò i tuoi post del lunedì con piacere 😉
Benvenuta!
Molto invitante.
A lunedi` sicuramente!
Benvenuta anche a te, cara Scake!
Di mio, sarei come tu ti sei descritta, scettica, e non me lo comprerei mai. Ma il fatto che tu dica che ti ha sedotto “tuo malgrado” mi ci fa fare un pensiero.
Vediamo come si sviluppa il percorso, per ora promette bene.
Mi sono sempre pensata come una persona senza creatività, e questo libro esercita una forte attrazione. Seguirò con attenzione i tuoi post.
PS ho onorato il tuo premio.
A domani allora, e grazie per i complimenti nel tuo post. L’omino da bar è simpaticissimo!
Molto interessante, spero di riuscire a seguirti (che vuole dire: vorrei ma poi so come va… magari arriverò con qualche giorno di ritardo a leggerti ma sono curiosa).
Ho sentito parlare di lei e il tema mi interessa molto, anche io son allergica ai manuali ma qui penso si tratti d’altro e poi viva le eccezioni! 🙂 ciao!
A breve il post 😉
Ma come fai a consigliarci sempre dei libri interessanti??? Le cose sono due: o scrivi delle recensioni da urlo o recensisci solo libri da urlo!!!!
Ovviamente io credo nella prima ma anche che tu abbia un occhio particolare nello scegliere un libro da leggere!!!!
Sono pronta: oggi si comincia con la prima lezione: corro a leggerla!!!!
E’ ancora nelle mie bozze perchè non ho avuto il tempo di rileggerla io 😉
Ma arriva a breve, nel pomeriggio.
E per le recensioni: cerco effettivamente di parlarvi sono dei libri che consiglio, ma prima o poi inizierò anche con gli S-consigli…
non voglio metterti ansia….ma aspetto in trepidante attesa!!! Mi piace molto questa tua idea…ed è proprio quello che mi serve in questo periodo.
a dopo
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Sono molto orgolioNa del mio regalo!
E te ne ho appena preso uno per questo Natale… ma non le recensirai sul tuo blog 🙂
Non ci credo! Come fai ad essere così in anticipo???
acquisti online, la mia nuova droga. Ma tranquilla, compro solo cagate
Davvero particolare la tua segnalazione e la tua idea… I miei complimenti a tua sorella: adoro chie ragala libri (come me!)…. Bene bene… c’è ancora chi ha la buona abitudine di recarsi in libreria per un dono e non in un negozio di cose inutili e superflue.
Ti aspetto sulla Via 🙂
Seguirò con piacere le sintesi ogni lunedì!
Soprattutto la citazione a fine post è stupenda, quasi da ricopiare e affiggere al muro…
Anche a me piace tantissimo.
E benvenuto sulla via dell’artista!
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Salve, sono nuova, a che punto siete?
Ciao, benvenuta!
Questo è l’ultimo post sull’argomento:
https://towritedown.wordpress.com/2013/01/14/dammi-tre-parole/
In coda allo stesso trovi i link a tutti quelli finora pubblicati riguardanti La via dell’artista.
A presto!
Grazia
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sono sempre in tempo?…devo mettermi in pari leggendo tutti i post..=)
Non solo in tempo, ma benvenuta!
I miei post non sono mai lunghi, credo che non ci metterai troppo tempo!
Trovi tutto sotto la categoria La via dell’artista.
E se vuoi fare due chiacchiere, sono qui 🙂
Grazia
grazie,eccomi!…da oggi inizio ..=)
Brava, e se ti serve un confronto diretto scrivimi pure privatamente (la mail è sempre presente nella homepage, colonna a sx).
🙂 ok,grazie!
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Ho incominciato a scrivere un libro sulla storia di cosa nostra (Mafia), destinato soprattutto alle giovani generazioni, non è il solito libro. Sono un funzionario che ha conosciuto personalmente i Magistrati uccisi da cosa nostra in quanto ha lavorato con loro, compresi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Per pubblicarlo ci vuole una certa dose di coraggio e neutralizzare parecchi Killer negativi. Il libro la via dell’ artista per me è vitale se voglio portare a compimento l’opera che ho in progetto, e naturalmente anche il vostro aiuto. Un sincero grazie.
Ciao,
mi scuso per prima cosa del ritardo della mia risposta, ma ci tenevo molto a darti il benvenuto sul mio Blog e sul percorso della Via.
Se ne faremo anche solo un breve tratto insieme sarà per me un vero onore.
Il tuo progetto mi piace già tanto: perché è coraggioso, ambizioso, sincero e pulito.
Spero di poter condividere quanto prima pensieri ed esperienza con te, Faro: come ho scritto anche a Barbara qui sopra, non farti problemi a contattarmi anche privatamente 😉
A presto!
Grazia
il faro della notte
ho firmato il contratto con me stesso
Bravo!
Il faro della notta
Non ho parole per ringraziarti e ti renderò partecipe dei miei studi. Un’ anticipazione te la voglio dare subito, lo sapevi che il primo Parlamento di uno Stato sul pianeta terra è nato proprio in Sicilia? Molti ritengono che la mafia sia nata nell’ isola dopo l’unificazione del regno d’ Italia intorno agli anni 1860 in poi, ma non è cosi’, ho documentazione storica che lo dimostra ciò comporta una discussione tra gli studiosi per modificare l’assunto di molti storiografi.
Devo dirti che mi stai incuriosendo sempre di più. Aspetto interessata e ti auguro un lieto week end.
E buon lavoro!
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