COME SVILUPPARE IL PROPRIO IO CREATIVO: ALLENAMENTI #13
C’è un piccolo ma significativo pensiero che ricorre in vari passaggi de La via dell’artista: Julia Cameron è convinta che le persone bloccate a livello creativo siano, in realtà, quelle con maggiore potenziale creativo.
Si tratta di persone che trattengono questo potenziale, quasi come se avere talento fosse una colpa.
La modestia, l’umiltà, la poca fiducia, la razionalità che gli altri (famigliari, amici, colleghi) richiedono in continuazione, sono elementi che spingono tutti verso un unico risultato: trattenere il potenziale e disperdere le energie creative.
Ecco un piccolo allenamento per provare a indagare, come un detective, se stessi.
Julia Cameron elenca venti frasi da leggere e su cui soffermarsi per capire se assumono un significato particolare per noi, se fanno riaffiorare ricordi ed emozioni.
E se conducono, per libera associazione di idee, a pensieri nuovi su se stessi e sui propri desideri. Ecco i venti punti: provate a leggerli, uno alla volta, lasciando vagare i pensieri. Cosa succede?
- Il mio giocattolo preferito era
- Il mio gioco favorito era
- Il miglior film che ho visto da piccolo era
- Non lo faccio spesso, ma mi piace
- Se potessi liberarmi un po’ farei
- Se non fosse troppo tardi
- Il mio strumento musicale preferito è
- Ogni mese spendo per il mio divertimento
- Se fossi più generoso con il mio artista gli comprerei
- Ritagliare tempo per me è
- Ho paura di cominciare a sognare che
- Mi piace leggere segretamente
- Se avessi avuto un’infanzia felice oggi sarei
- Se non suonasse pazzo, farei
- I miei genitori pensano che gli artisti siano
- Io penso che gli artisti siano
- Ciò che più mi fa sentire strano in questo esercizio è
- Imparare ad avere fiducia in me stesso è
- La musica che più mi ispira è
- Il mio abbigliamento preferito è
Volete scrivere le risposte? Potete anche farlo, ma solo se restano vostre: è un allenamento da fare con se stessi, senza condivisione.
***
Se questo è il primo articolo che vi capita di leggere riguardo a La via dell’artista e volete seguire il percorso per il recupero della creatività, vi segnalo i post precedenti:
- la presentazione del libro e del metodo di Julia Cameron
- i due strumenti di base per percorrere la via: le tre pagine quotidiane e l’incontro con l’artista
- come recuperare la sicurezza, uscire dall’ombra e sconfiggere i propri personali killer creativi
- un esercizio utile e piacevole, da rinnovare lungo tutta la via: vite immaginarie
- del perché e del percome la creatività comporta un processo di cambiamento
- contro lo scetticismo e contro le vecchie abitudini
- dare un senso alla rabbia e farsela amica
- esercitare la propria creatività facendosi un piccolo dono: ritrovare il proprio io bambino e la stanza della propria infanzia
- imparare a coltivare l’interesse per la vita quale la si vede
- scrivere una breve storia partendo da tre parole date (ed ecco i risultati: questi i vostri racconti, questo il mio)
- sincronicità, ovvero salta e la rete apparirà
- affrontare la vergogna e le critiche
Gli AllenaMenti tornano lunedì 25 febbraio
(Photo Credits: thanks to sxc.hu)
Splendido l’allenamento di oggi. Ti seguo e leggo sempre, ma non ho più avuto modo di commentarti. E’ consolante la riflessione di apertura… Cercherò di pensare alle varie cose e anche di recuperare un po’ dei tuoi post precedenti. Tra parentesi: bellissime le foto sulla neve! 😉
Grazie Tamara, mi fa sempre piacere ritrovarti.
Mi mancavano i tuoi allenamenti, che se passa troppo tempo poi i miei “killer creativi” e la mia “vergogna” mi attaccano!;)
Grazie!
Fra
E no, allontaniamole, queste cattive compagnie!
Prova a fare questo piccolo esercizio e a vedere se qualcosa succede…
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