Undici Tweet da Favola

E’ GIÀ TEMPO DI PREMIO ANDERSEN 2013

Undici tweet da favola
A fine marzo ho partecipato a un’iniziativa collegata al Premio Andersen, il maggior riconoscimento italiano per i libri destinati ai bambini e ai ragazzi che seleziona ogni anno le migliori opere con un occhio di riguardo per innovazione e originalità.
Tweet da favola è nata come iniziativa collaterale del premio per realizzare mini favole da 140 caratteri, giusto quelli che compongono la lunghezza massima di un cinguettio su Twitter. E proprio su Twitter era possibile veicolare questi Tweet da favola, identificati grazie all’hashtag #hca13.
Oggi ho scoperto che nessuna delle mie 11 mini favole è stata selezionata dalla giuria per la finalissima che svolge in questi giorni: peccato.
Io comunque alle mie mini favole mi sono affezionata e ho deciso di proporle qui: da archiviare, se lo volete, con l’etichetta cose utili non solo per la buonanotte, ma per ritrovare piccoli frammenti di sogno e di speranza per qualsiasi momento della giornata.
  1. Lei aveva un abito color del sole, lui uno color della notte. Nessuna fata volle aiutarli. Erano già belli, perché renderli anche felici?
  2. Un re di cuori e una regina di picche ebbero una figlia: un due, tutta sua madre. Dura la vita per i fanti di quella mano poco fortunata.
  3. Il più piccolo dei 3, quello che le faceva di paglia, da grande divenne costruttore. Specializzato in capanni sulla spiaggia, donò sogni.
  4. Inizia qui una lettera di protesta per chi ha dimenticato cosa vuole dire essere un bambino. Finisce quando tornerete tutti a sognare.
  5. E poi lei fece quel gesto ,quello di mettere i capelli dietro le orecchie. E lui pensò che amare non bastava per essere felici. Non più.
  6. Lui, quello che voleva fare la rivoluzione, smise di scrivere sugli striscioni e decise di aiutarla a catalogare i libri per autore.
  7. Prese il Postit, le foto, la T shirt preferita e poco altro. Lasciò la sua vita con un sorriso. E non sapeva nemmeno come si chiamava, lui.
  8. C’era una volta una casa con un bel giardino, un bambino con un buon cane.Modificando l’ordine  degli addendi, la felicità non cambia.
  9. E poi venne il gelo, che cancellò senza farsi pagare. E poi bastò aspettare il caldo, che lavò senza neanche impegnarsi più di tanto.
  10. La bambina alzò il calice, la ragazza disse ciao, la donna bevve d’un fiato. Si vide riflessa nello specchio e sorrise alle sue età.
  11. Crescerai e capirai e potrò finalmente regalarti una storia senza schemi, senza illustrazioni. La mia storia. So che la ascolterai.
Ebbene sì, li ho numerati: perché se siete arrivati fino qui a leggere ora vi pregherei di indicarmi il vostro preferito.
Così, per una mia personale classifica.
Grazie!
(Qui sotto lo stralcio della pagina di qualche giorno fa de’ Il Secolo XIX con i trenta finalisti. A inizio post, per contro, uno dei preziosi doni ricevuti nelgi ultimi tempi da mio figlio, fonte principale di ispirazione di queste mini favole)
Finalisti Tweet da Favola

17 pensieri su “Undici Tweet da Favola

  1. avevo intenzione di indicarti la mia preferita, prima che tu lo chiedessi. La n. 3!
    il premio Andersen equivale a un 6 al super enalotto, sai? Non ti scoraggiare.
    Io sono stata nella sua città Odensee. Baci

  2. Riporto qui dalla pagina di facebook altri voti (mi sento molto a Sanremo, devo ammetterlo):
    Rossella Calabrò per la 1
    Roberta Manzoni per la 4

    Grazie ancora 🙂

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