Amore

Benvenuto

Esattamente quattro anni fa ti ho conosciuto.

Ho incrociato il tuo sguardo incazzato mentre il mio basso ventre mi urlava di fartela pagare, per tutto quel dolore.

Sai a cosa ho pensato?

Che eri bellissimo e profumato e dolce e intenso e unico e armonioso e grande e incredibile e caldo e infinito e invadente e profondo e confuso e perfetto e indispensabile.

E che eri mio.

Fino all’arrivo di qualcun’altra, sia chiaro – ché io sono solo la custode del tuo tempo, dei tuoi spazi, delle tue emozioni, dei tuoi desideri, delle tue certezze, dei tuoi giochi, delle tue gioie, dei tuoi dolori, delle tue parole, dei tuoi silenzi, delle tue lacrime, delle tue risate.

Di quello che eri e di quello che sei, di quello che sarai e che vorrai essere.

Auguri, Pietro.

17 pensieri su “Amore

  1. Mi sono ritrovata esattamente nello sguardo incazzato (di E. quando me l’hanno data in braccio) e nel basso ventre che urlava (il mio). Ma anche in tutto il resto.
    Auguri

  2. parole da regalargli come viatico per il futuro. una dichiarazione d’amore e di tenerezza, non c’e’ regalo migliore.
    grande!

Scrivi una risposta a ilmiograndecaos Cancella risposta