Il Miracolo di Natale

UN LIBRO DI NATALE PER TUTTI

Il miracolo di Natale

Il libro che mi sta accompagnando verso il Natale è un bel volume illustrato che si presta anche per una piacevole lettura adulta, vincitore del premio Kate Greenaway nel 1996.

Si intitola Il miracolo di Natale, una storia di Susan Wojciechowski con le Illustrazioni di P.J.Lynch: la mia è la versione dell’Editrice Piccoli, pubblicata nel 1995 nella traduzione di Marcella Giaccone. Non è facile trovare questo libro, il solito fuori catalogo che richiede un po’ di ricerca in rete o presso il vostro libraio di fiducia o, mal che vada, nella vostra biblioteca – ma ne vale la pena.

Regala un bel po’ di spirito natalizio, di cui io ho un gran bisogno, non so voi. Continua a leggere

Dove Vivi Tu

UN MIO RACCONTO PER L’ESERCIZIO DAMMI TRE PAROLE (ALLENAMENTI)

Uccellino alla Biosfera di Genova

Lunedì scorso ho raccolto alcuni racconti nati attorno all’esercizio dammi tre parole ispirato al percorso La via dell’artista di Julia Cameron: l’esercizio consiste nel comporre una breve storia contenente, come parole utilizzate in senso stretto oppure astratto, animali divorziare asola.

Oggi pubblico il mio esercizio, che si è rivelato, a mio parere, più fecondo del previsto e che potrebbe diventare, lavorandoci e trovando nuove ispirazioni, l’inizio di un racconto di più ampio respiro. Che ne pensate? Continua a leggere

Ernest & Célestine di Gabrielle Vincent (e Daniel Pennac)

Libri illustrati per bambini Ernesto e Celestina di Gabrielle Vincent

 

A noi le storie di Ernesto e Celestina piacciono tanto: ci vengono in aiuto in momenti delicati, quando si è ammalati, oppure quando si è alla ricerca di una dose supplementare di coccole prima di abbandonarsi al sonno.

Ernesto e Celestina, la loro speciale amicizia e il loro modo positivo di vedere il mondo, sono da poco diventati protagonisti di un film animato per bambini: dalle pagine agli schermi, gli acquarelli dai toni delicati di Gabrielle Vincent non hanno perso nulla del loro fascino. Merito anche di uno sceneggiatore d’eccezione: Daniel Pennac.

Continua a leggere

Tips on Writing

PER NON FARSI FREGARE DALLA SCRITTURA

Scrivere è uno dei miei vizi principali.

Per diversi anni è stata una professione reale, da conquistare ogni giorno sul campo della cronaca e dell’attualità, poi è diventato un gioco per un mondo parallelo, con la fantasia al potere: oggi scrivere occupa una buona parte del mio lavoro e cerca di farsi spazio, come sempre, nel mio tempo libero.

La scrittura mi frega tempo ed energie in ogni periodo dell’anno, offrendomi in cambio un po’ di incazzature sul lavoro e alcune frustrazioni compensate da forti soddisfazioni fuori.

Poiché scrivere è atto solitario, per evitare l’isolamento mi piace seguire le ispirazioni, le ricerche, i successi e le difficoltà di altri fregati alla ricerca di personaggi, storie, parole: e proprio il mese scorso ho beccato la civetta in crisi. O meglio, a corto di argomenti.

In quel frangente non ero in forma per offrire consigli essendo a mia volta nel bel mezzo di un silenzio surreale (le voci che guidano le idee e la scrittura ogni tanto tacciono), e vorrei recuperare oggi, in questo giorno di inizio settimana che sembra più produttivo del solito.

Questo voler offrire consigli può sembrare un po’ arrogante da parte di chi non ha fatto della scrittura la propria professione, ma non c’è da parte mia alcuna volontà di sostituire gli operatori del settore di cui tra l’altro seguo con interesse attività e opinioni: semplicemente mi piace riassumere in una lista non definitiva quello che faccio quando le parole proprio non vengono. Continua a leggere