Piccolo Dizionario delle Streghe

Ogni tanto mi sento una streghetta e me ne faccio vanto: risata tra lo sdridulo e l’isterico, una passione per la scopa di casa (la parità dei sessi non mi ha ancora disarcionata dalle incombenze domestiche) e un debole per le pozioni magiche (voleva essere un risotto, comunque, ma si sa, io e i fornelli non andiamo d’accordo).

Forse è per questo che un’amica qualche mese fa mi ha regalato questo piccolo dizionario con una sola raccomandazione: se contiene formule magiche, non leggerle ad alta voce.

Il Piccolo dizionario delle streghe non ne contiene, ma in compenso offre la possibilità di conoscere le origini delle credenze popolari e degli aneddoti collegati alla figura della strega: permette inoltre di approfondire alcuni avvenimenti storici (come l’isteria di Salem o la Santa Inquisizione) che nel tempo, grazie a qualche mente fantasiosa, hanno contribuito ad alimentare la cultura popolare.

Il libro è un vero e proprio dizionario, ossia un elenco in ordine alfabetico di parole chiave tutte riferite al mondo della magia e alla figura della strega, da aprire a caso per vedere che argomento esce oppure per ricercare un tema specifico. Un volumetto discreto da tenere in borsa quando si deve prendere un mezzo pubblico nella calura estiva oppure quando si deve fare la coda dal medico: personalmente lo conservo nella cesta delle riviste che ho … in bagno!

Il mio tono oggi è leggero e faceto, ma i contenuti del Dizionario sono seri e approfonditi, frutto di anni di ricerca da parte di una coppia, Ditte e Giovanni Bandini, che ha dedicato gran parte della propria vita allo studio di quei personaggi che popolano le storie dal medioevo ad oggi, fate, elfi, nani, orchi, streghe e stregoni, documentando tutto il loro lavoro con dovizia di di particolari e ottime fonti storiche.

Riporto di seguito un breve estratto del Dizionario, alla voce Aspetto delle streghe:

Un antico detto svevo recitava: “Se le vengono gli occhi cisposi, una donna vecchia diventa una strega”. Questa frase mette in chiaro tre fattori: nell’opinione comune le streghe erano vecchie, erano brutte ed erano di sesso femminile. Ciò nonostante esistevano anche altri  indizi infallibili in base ai quali gli uomini erano convinti di poter riconoscere una strega. (…) erano le arcate sopracciliari unite, (…) i piedi piatti, (…) la carnagione pallida e i capelli scarmigliati, (…) le macchie scure sulla pelle, (…) l’eventuale crescita di baffi. L’elenco delle imperfezioni fisiche di una strega potrebbe essere ampliato a piacimento, e davanti a una tale abbondanza di indicazioni non stupisce affatto che nell’Alto Palatinato, alla metà del XIX secolo, si affermasse in proposito: “Le caratteristiche esteriori che permettono di identificare in una donna una strega sono così limitate e così comuni, che non è possibile farvi affidamento”.

Insomma, siamo tutte un po’ streghe…

SUL LIBRO
TITOLO PICCOLO DIZIONARIO DELLE STREGHE (KLEINES LEXICON DES HEXENWESENS)
AUTORE DITTE E GIOVANNI BANDINI
CASA EDITRICE NEWTON & COMPTON EDITORI
COLLANA CONTROCORRENTE
TRADUTTORE MONICA PESETTI
DATI 2005, 267 PAGINE, ILLUSTRATO, BROSSURA
PREZZO € 9,90

Con questo post partecipo all’iniziativa il Venerdì del libro, che vi invito a conoscere.

Se cercate consigli di lettura per bimbi in età prescolare (dai tre ai cinque anni circa) vi rimando alla mia rubrica settimanale Summer Time: ieri ho pubblicato la terza parte, con qualche suggerimento scovato in biblioteca e dedicato ai più piccoli.

9 pensieri su “Piccolo Dizionario delle Streghe

  1. Pingback: Homemademamma » Venerdi’ del libro: “Il giro del mondo in 80 giorni”

  2. Ma tu dove li scovi questi bei suggerimenti? Si, l’ho letto che te lo hanno regalato, ma comunque tu hai sempre libri originali e belli da proporre….grazie cara “streghetta” 😉

  3. Bellino, questo suggerimento: c’è stata una fase della mia vita in cui leggevo tantissimo di streghe e affini, e ho ancora una bella sezione in libreria. Questo mi manca, ma non per molto, mi sa…

Lascia un commento