Seminario sui Luoghi Comuni

Seminario sui luoghi comuni

Sono una lettrice onnivora, una che legge davvero di tutto di più: dal best-seller degli anni Settanta, quello che oramai tutti avrebbero dimenticato se non fosse per la trasposizione cinematografica che ogni tanto viene ancora trasmessa, allo scrittore francese bastonato e umiliato in patria ma osannato nel resto del mondo; dall’esordiente italiano di cui si dice un gran bene, ma che due volte su tre si rivela essere una fregatura, a tutti i classici ottocenteschi che vi possono venire in mente, quelli che neanche una professoressa di storia e italiano è riuscita a farmi odiare.

Il che non mi impedisce di valutare una lettura migliore di un’altra. La faccio, questa valutazione, utilizzando parametri abbastanza semplici: alcuni universali, altri personali.

Tra quelli universali ci sono alcuni parametri che la letteratura classica imprime per sempre: un po’ di questi si ritrovano in un piccolo saggio, Seminario sui luoghi comuni. Imparare a scrivere (e a leggere) con i classici. Continua a leggere