Una delle mie parole preferite, esperire.
Una di quelle che mi portano a pensare che è davvero un peccato non avere una vita di scorta.
Una delle mie parole preferite, esperire.
Una di quelle che mi portano a pensare che è davvero un peccato non avere una vita di scorta.
Ciao ciao 2012.
Mi hai regalato letture preziose, letture che hanno aiutato a capirmi e a capire il mondo, libri illustrati che mi hanno offerto bellezza alla fine di ogni giornata e storie che sono riuscite a tenermi sveglia tutta la notte. Libri che hanno reso l’estate meno pigra, l’inverno meno freddo e la metropolitana meno affollata.
2012, ti ricordo così: con quanto di meglio ho letto, a me e a mio figlio. Senza dimenticare un nuovo, imprescindibile amico. Continua a leggere
Natale tempo di casa, famiglia e … storie: da leggere sotto il piumone o vicino all’albero di Natale, comunque da condividere. Se poi si tratta di una storia illustrata ancora meglio: sfogliarla insieme ai propri figli permetterà di trascorrere più piacevolmente i pomeriggi festivi e soprattutto darà modo di costruire il lessico della famiglia, quel linguaggio intimo e segreto che nasce nel cuore di ogni famiglia, basato su ricordi comuni, tradizioni continuate, piaceri nascosti nelle pieghe dolci e pigre della propria casa.
Libri illustrati, si diceva, come Storia di un albero di Natale, un bellissimo volume edito da Jaca Book che ben si presta alle letture di questo periodo dell’anno: i testi sono di Lydia Devos, prolifica autrice francese di storie per grandi e per piccini, mentre le illustrazioni sono di Arnaud Madelénat.