
Mi sono letta tre libri di Mario Rigoni Stern, la primavera scorsa.
Sono un’ex alunna che non aveva mai incrociato nel corso della sua carriera scolastica i testi dello scrittore di Asiago, il sergente maggiore dei reparti mitraglieri nel battaglione Vestone, uno dei Corpi d’armata alpini che fecero la Campagna di Russia nella Seconda Guerra Mondiale.
E dire che il Fronte orientale e le sue vicende, a partire dai racconti di famiglia e dalla lettura di Cavallo Rosso di Eugenio Corti, scrittore brianzolo scomparso nel marzo scorso, mi hanno sempre affascinata.
Non avevo ancora letto Rigoni Stern, ma mi sono rifatta con Il sergente nella neve, Storia di Tonle e Il bosco degli Urogalli.
Qui vi racconto il mio Mario Rigoni Stern: stasera il suo lo racconta Paolo Cognetti alla libreria Gogol di Milano (in Via Savona, 101, a partire dalle ore 19) nell’ambito della rassegna “Nipoti e nonni”, scrittori che raccontano altri scrittori che ritengono essere nonni putativi. Continua a leggere →