***Metodi di Scrittura*** Henry Miller

Metodi di scrittura Henry MillerLa mia opinione è che sia il solo scrittore in prosa che abbia immaginazione e valore, apparso negli ultimi anni tra i popoli di lingua inglese.

Anche se si potrebbe obiettare che la mia sia una valutazione eccessiva, bisognerebbe ammettere che Miller è uno scrittore fuori dell’ordinario, a cui val la pena di rivolgersi più a lungo che con un semplice sguardo; dopotutto essendo come scrittore completamente negativo, non costruttivo e amorale, una specie di semplice Giona, uno che accetta passivamente il male, una sorta di Walt Whitman tra i cadaveri.

Questo è quanto scrive George Orwell a proposito di Henry Miller nel saggio del 1940 Inside the Whale.

In fin dei conti, Orwell è stato uno dei primi a riconoscere il talento di Henry Miller, consapevole che i libri non devono essere sempre seri e costruttivi per avere valore letterario.

Henry Miller ha lasciato un bel lascito a chi vuole scrivere, o meglio, non può fare a meno di scrivere: undici comandamenti undici. Continua a leggere

La Regola del Perfetto Scrittore

COME SVILUPPARE IL PROPRIO IO CREATIVO: ALLENAMENTI #8

Nudo di made (Manuale del perfetto scrittore) Aldo Busi

Certo, Aldo Busi può piacere o meno. Ma se si ama scrivere, se si vuole scrivere, potrebbe essere stimolante ritagliarsi un pomeriggio in compagnia di un suo libro: questo.

Ha un titolo allettante e, in pieno Busi’s style, affianca concetti apparentemente contraddittori a sentenze irrevocabili.

Nudo di madre (Manuale del perfetto scrittore) è stato pubblicato nel maggio 1997: la mia è una prima edizione che presenta una sovracopertina stampata anche all’interno.

Si tratta dell’explicit del libro.

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Sull’Ispirazione

 

Mi sono sempre piaciuti i forum. Li trovo strumenti molti utili per il confronto e per la discussione, per tenere traccia dei vari punti di vista e delle opinioni che si sviluppano, per conservare e successivamente recuperare idee.

Il tempo che riesco a dedicare ai forum è, ahimè, pochissimo e negli ultimi anni ho quasi abbandonato completamente quelli a cui sono iscritta. Lo scorso fine settimana però mi è stata regalata un’ora buca e ne ho approfittato per tornare a mettere il naso in discussioni a cui non ho avuto il tempo di partecipare: avevo comunque un fine preciso, cercavo poveri diavoli che, come me, ogni tanto litigano con il loro desiderio di esprimere a parole sentimenti e avvenimenti.

Gente che vuole raccontare ma che a volte non trova l’ispirazione giusta. 

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