DICEMBRE, SOLO COSE BELLE #9
Sul mio profilo personale di Facebook ho un album fotografico pubblico in cui colleziono scritte sui muri.
Ce ne sono un po’ per tutti i gusti: mi piacciono perché sono sincere, dirette, oneste. Mica si nascondono dietro a tanti giri di parole, queste scritte.
Un’amica, per aiutarmi nella collezione, mi ha mandato questa foto scattata nelle scorse settimane a Genova. Io la guardo e immagino un ragazzo incazzato nero, gli stivali di gomma ancora ai piedi, puntare la bomboletta e tracciare queste cinque parole esatte.
La foto è entrata a pieno diritto nell’album, ovviamente.
Io la guardo ancora e penso a che senso darle per me: credo che fare un elenco delle cose a cui non mi rassegno ancora (e forse mai mi rassegnerò) potrebbe aiutarmi a darle un senso. Continua a leggere