LETTERA APERTA SU CARTARESISTENTE

Nei giorni scorsi, dopo due settimane molto difficili (e l’assenza di articoli qui su TWD è sintomatica), ho scritto una lettera aperta al mio cuore.
La trovate oggi pubblicata su Cartaresistente: eccola qui.
“Lettera aperta” è un progetto che CRT ha in corso dalla primavera scorsa: la mia lettera, la lettera W, credo sia fra le ultime che verranno pubblicate. Si sa, sono lentissima, io.
Di lettere aperte, dicono a CRT, è pieno il mondo: è un modo per scrivere a qualcuno o qualcosa che non si riuscirebbe a raggiungere altrimenti, ed è anche un modo per liberarsi di un peso interiore che è lì da tempo.
La scrivi per te stesso ma sai che la leggerà un pubblico che nemmeno conosci e questo da una parte gratifica, dall’altra spoglia l’anima.
Quando ho accettato di scrivere una lettera aperta non sapevo ancora cosa avrei scritto né tantomeno a chi o a cosa: alla fine si è trattato di un piccolo atto per esorcizzare una paura recente e, soprattutto, riconoscere un mio percorso che potrebbe essere di autoguarigione, a crederci. E io ci credo.
Ho scelto di scrivere una lettera estremamente personale, è vero. Spero comunque che sia possibile per molti ritrovare qualcosa di sé, tra queste 623 parole che si possono sintetizzare in 5: divisa in due da sempre.
Buona lettura.
Lettera aperta a quella cosa che tengo alla mia sinistra di Grazia Lodigiani