Un Libro Illustrato è per Sempre

Ieri sera ho chiuso i miei cinguettii serali su Twitter  con una considerazione sul rito nanna di mio figlio che è arrivato a prendere un’ora di tempo, tutta dedicata alla lettura, rilettura e trilettura di un libro che oserei definire storico per la nostra per ora breve vita insieme.

Trattasi di quel Quando sono nato edito da Topipittori di cui ho avuto modo di parlare in occasione di un post dedicato all’iniziativa 9 Mondays for 9 Skills.

Non mi è rimasto che passare il resto della serata a riflettere sul perché un bambino arriva a preferire in modo così smaccato un libro illustrato rispetto ad un altro. Ecco alcune considerazioni. Continua a leggere

Problem Solving Skills for Children

9 MONDAYS FOR 9 SKILLS

 

Imparare è un processo di acquisizione di conoscenze e di competenze che si forma con l’esperienza e con lo studio, ed è caratteristico e personale di ogni individuo: anche di un bambino che impara giorno per giorno dai propri educatori, in primis i genitori.

Per i genitori insegnare competenze è un impegno quotidiano finalizzato ad aiutare i propri figli a formare quegli strumenti di ragionamento e di conoscenza che serviranno loro per tutta la vita: una di queste competenze è quella di imparare ad affrontare e a risolvere problemi. Continua a leggere

Oggetti Transizionali

9 MONDAYS FOR 9 SKILLS

 

Anche un bambino molto piccolo si trova a dover gestire piccole rivoluzioni, a subire stress da cambiamento: basta variare di poco la sua routine, un’assenza della madre prolungata, la maggiore consapevolezza che rende difficile abbandonarsi al sonno.

Lo psicanalista inglese Donald Winnicott è stato il primo ad introdurre il concetto di oggetto transizionale, un piccolo aiuto per affrontare i cambiamenti.

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I bambini si incontrano, Poesia di Tagore

9 MONDAYS FOR 9 SKILLS

 

Non sono una grande conoscitrice di Tagore, poeta, drammaturgo e filosofo indiano a cui nel 1913 venne assegnato il Nobel per la letteratura, il primo nobel letterario non occidentale nella storia del premio.

Ma di Tagore sono sempre stata affascinata dalle intenzioni, quel proporsi di conciliare e integrare Oriente ed Occidente, opera che a distanza di un centinaio di anni non è ancora ben riuscita a nessuno.

Nelle sue poesie la tolleranza viene espressa dalla spontaneità dei più piccoli, da quei bambini sempre pronti a un gioco che non esclude nessuno. 

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