Di cosa Parliamo quando Parliamo di Racconti

Di cosa parliamo quando parliamo di racconti

 

Sto frequentando un laboratorio sui racconti, qui a Milano, in una libreria che sembra una biblioteca di una casa vittoriana, dove rifugiarsi dopo una lunga giornata sicuri di trovare conforto. Tra libri, vino e chiacchiere si alternano serate di scrittura a serate di lettura.

E’ stata l’occasione, l’ho capito già dopo il secondo incontro, per confermarmi quanto penso da tempo: imparare a scrivere e imparare a leggere sono due attività necessarie. L’una all’altra.

Nelle serate di lettura ci sono giovani scrittori italiani che parlano di anziani o defunti scrittori stranieri: è da queste serate che ho colto e che ora fermo, qui, alcune suggestioni. Continua a leggere

Cosa fanno i Bambini (e le Bambine)

 LIBRI PER IMPARARE DIVERTENDOSIcosa fanno i bambini (e le bambine)

 

Ci sono alcuni libri che scatenano l’ilarità di mio figlio in modo esplosivo.

Ci sono tanti libri che lo fanno sorridere, alcuni che lo fanno ridere – e poi ce ne sono altri che lo rendono così allegro da scoppiare in grosse risate ad ogni pagina girata. Risate potenti, contagiose.

Classifico due bellissimi illustrati editi da Donzelli in questa ultima categoria: i libri della ridarella.

L’autore dei due libri, del resto, è Nikolaus Heidelbach e lui a chi lo intervista risponde spesso che ciò che fa lo fa per divertimento. Nulla di strano, quindi, se le sue storie e le sue illustrazioni divertano così tanto Pietro.

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Giallo Denso

IL MIO RACCONTO PER #TRAMANDO 2014

Lucio Fontana Concetto spaziale_Attese_1963

Giallo denso è il secondo racconto che ho scritto nel 2014 su un tema che mi affascina molto e che riguarda i punti di rottura: nella mia testa ci sono una ventina di storie che amo narrarmi, smontare e ricostruire per capire se possono vedere la luce, nero su bianco, inseguendo l’idea che è solo dalle rotture che può nascere qualcosa di nuovo.

Giallo denso è anche il racconto con cui ho partecipato al secondo concorso della mia vita, Tramando, di cui avevo parlato in questo post: il gioco dei tre indizi è stato fecondo e mi sono stupita di me stessa per l’entusiasmo che ho avuto in questa esperienza per me nuova, quello del liberare storie per una lettura pubblica.

Giallo denso si è classificato al secondo posto, a Tramando, e di questo sono molto orgogliosa: devo ringraziare chi mi ha sostenuto nelle tre settimane di gara leggendomi, votandomi, condividendomi, ma soprattutto scrivendomi, pubblicamente e privatamente, per darmi consigli, per raccontarmi le emozioni provate con Giallo denso, per dirmi che forse vale la pena continuare. Grazie davvero.

Qui potete leggere il podio di Tramando: più sotto invece trovate il mio racconto, Giallo denso. Buona lettura. Continua a leggere