Ciao Fausta, è da rivedere appena ne hai l’occasione: io ho visto nel corso della mia vita tre allestimenti, tutti e tre diversissimi l’uno dall’altro.
A presto!
Concordo su tutto con Alessandra. Quanti anni sono passati da quando lo vidi a teatro con la classe del liceo!! Mi piace questa iniziativa che crea fusioni tra diverse forme artistiche.
Io qui non sono riuscita neppure ad andare alla fiera della piccola e media editoria. Riprovo in settimana a riprendermi qualche ora per me. Con alcune amiche abbiamo in programma “Il fluto magico” interpretato dall’Orchestra di Piazza Vittorio. Ci riuscirò???
Un abbraccio
Eh, già! Ma con la suocera ko, il mio compagno al lavoro e la baby sitter occupata, pur facendo i salti mortali, non sono riuscita a far quadrare il cerchio. 😦
L’ho visto a teatro tanti, troppi anni fa e ancora lo sento nel cuore!
Ciao Fausta, è da rivedere appena ne hai l’occasione: io ho visto nel corso della mia vita tre allestimenti, tutti e tre diversissimi l’uno dall’altro.
A presto!
Splendido questo post.
e’ un classico del teatro, tutti l’abbiamo visto e magari piu’ volte ma mi hai fatto venire voglia di rileggerlo.
ale
Sai, nel rispondere a Fausta ho realizzato che vedere queste rappresentazioni teatrali significa fare esperienze sempre diverse.
Non è mai la stessa storia, o meglio, non è mai portata in scena dagli stessi caratteri.
Come mi piacerebbe trovare il modo di raccontare meglio queste differenze, queste sfumature!
Pensieri da domenica sera, sii paziente …
Concordo su tutto con Alessandra. Quanti anni sono passati da quando lo vidi a teatro con la classe del liceo!! Mi piace questa iniziativa che crea fusioni tra diverse forme artistiche.
Io qui non sono riuscita neppure ad andare alla fiera della piccola e media editoria. Riprovo in settimana a riprendermi qualche ora per me. Con alcune amiche abbiamo in programma “Il fluto magico” interpretato dall’Orchestra di Piazza Vittorio. Ci riuscirò???
Un abbraccio
Mi spiace per l’appuntamento con la fiera, era davvero una bella occasione. Devi rifarti quanto prima, l’idea del concerto non è male!
Eh, già! Ma con la suocera ko, il mio compagno al lavoro e la baby sitter occupata, pur facendo i salti mortali, non sono riuscita a far quadrare il cerchio. 😦
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