Sull’Ispirazione

 

Mi sono sempre piaciuti i forum. Li trovo strumenti molti utili per il confronto e per la discussione, per tenere traccia dei vari punti di vista e delle opinioni che si sviluppano, per conservare e successivamente recuperare idee.

Il tempo che riesco a dedicare ai forum è, ahimè, pochissimo e negli ultimi anni ho quasi abbandonato completamente quelli a cui sono iscritta. Lo scorso fine settimana però mi è stata regalata un’ora buca e ne ho approfittato per tornare a mettere il naso in discussioni a cui non ho avuto il tempo di partecipare: avevo comunque un fine preciso, cercavo poveri diavoli che, come me, ogni tanto litigano con il loro desiderio di esprimere a parole sentimenti e avvenimenti.

Gente che vuole raccontare ma che a volte non trova l’ispirazione giusta. 

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Primo, non Diffamare

IL LIBRO DI LUCA BAUCCIO, IL FILM DI GIUSEPPE SCUTELLà

Non sono una blogger. Questo blog è nato meno di nove mesi fa (e in tante sappiamo che ci vogliono almeno nove mesi per fare qualcosa di cui essere orgogliose), in questo arco di tempo credo di avere fatto poco per farlo conoscere e soprattutto di non averlo seguito abbastanza per amarlo: o meglio, finora mi è bastato come spazio per raccontare poco di me, molto dei miei interessi e delle mie passioni, come un luogo protetto dove raccontarmi senza essere per forza obbligata a scoprirmi.

Ciò nonostante, nonostante lo sguardo distante, ho conosciuto per suo tramite diversi blogger, un mondo per me nuovo, una vera e propria rete virtuale che talvolta si è pure materializzata, regalandomi bellissimi incontri live. In uno di questi ho trovato Monica, con cui mi sono subito sentita in sintonia.

E’ lei che mi ha fatto conoscere un amico, Luca Bauccio, autore di Primo, non diffamare, il libro di questo venerdì, da cui è stato tratto il docufilm Al Qaeda! Al Qaeda! Come fabbricare  il mostro in tv alla cui prima ho assistito ieri sera. Continua a leggere

L’Arte dello Storytelling

MATTEO CACCIA SU RADIO VENTIQUATTRO

You’re never going to kill storytelling, because it’s built into the human plan.
We come with it.

Margaret Atwood

I primi mesi del 2010 sono stati gli unici della mia storia lavorativa con un orario tale da permettermi di avere mezzo pomeriggio libero: allattavo e ho sfruttato la possibilità offerta dalla normativa contrattuale di uscire due ore prima dal lavoro.

E’ stato grazie a questa fantastica legge che ho potuto scoprire Matteo Caccia che ai tempi teneva su Radio Ventiquattro il programma Vendo tutto.

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Headed for Sunshine

I fine settimana sono dedicati a mio figlio: se i giorni infrasettimanali vanno via veloci e il tempo insieme si ritaglia al mattino (venti minuti di biscotti e racconti dei nostri sogni) e alla sera (riti consolidati fatti di attività tranquille e storie lette ad alta voce che portano dritte a nanna), i due giorni più preziosi sono dedicati a recuperare emozioni e pensieri sfuggiti alle maglie troppo larghe del tempo.

E se ogni tanto i fine settimana sono così generosi da regalarmi qualche momento di lettura, è davvero difficile che io riesca a scrivere.

La scorsa settimana ho cercato di riassumere alcuni trucchi per scrivere comunque, trucchi che applico a seconda dei casi e delle necessità: perchè resto del parere che scrivere ogni giorno, sempre e comunque, di qualsiasi cosa, sia un ottimo metodo per rimanere in contatto con la propria parte scrivente.

I risultati di questa scrittura quotidiana (infrasettimanale, scusate) sono talvolta molto deludenti. Continua a leggere

Giorni con Zorba e Fortunata

STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO’ A VOLARE

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Devo a mio figlio la scoperta di quella che a mio parere è una delle più belle storie per bambini (e per adulti) scritte negli ultimi decenni: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda.

Una storia che ci tiene compagnia nei nostri spostamenti (il cartonato è comodo per essere trasportato in ogni borsa della mamma, anche quella più piccola) e che recentemente abbiamo anche visto come cartone animato avendo trovato il DVD in biblioteca.

Quindi in questo sabato, in ritardo, certo, ma spero ancora in tempo, vorrei parlarne alle amiche del Venerdì del Libro di Paola. Continua a leggere