Summer Time (Part One)

SIETE PRONTI PER LETTIDINOTTE?

 

Oggi, primo giorno ufficiale dell’estate 2012, inauguro una piccola rubrica settimanale, Summer Time, dedicata alle letture estive.

Lo faccio in questo giovedì così torrido che qui a Milano si vede pure il mare, basta mettersi contro sole su una strada o una piazza asfaltata e fissare davanti a sé: il calore che sale dalla pavimentazione stradale fa tremolare tutto quanto, sembrano proprio onde in arrivo.

Lo faccio in questo solstizio d’estate di librai e lettori scatenati, in attesa di quel Lettidinotte che terrà svegli i tanti a caccia di libri: la prima notte bianca delle librerie indipendenti italiane.

In questa notte bianca fatta di librai e di lettori si  innescherà una catena di eventi di libreria in libreria, di città in città; creando una specie di libreria creativa diffusa, nel segno della bibliodiversità, da sempre garantita dai librai indipendenti.

Nelle librerie che aderiscono a Lettidinotte (trovate sul sito ufficiale l’elenco completo) la notte sarà fatta di letture, giochi, minimostre, incontri con gli autori: tutto per fare partire bene l’estate in libreria.

Tornando a Summer Time, in questa prima occasione, voglio parlare dei libri che porterò con me in vacanza. Per inciso, la mia vacanza è lontanissima, inizierà attorno a ferragosto, nel frattempo ovviamente leggerò anche altro, ma per le settimane successive, quelle fatte di mare, sabbia, lente camminate e relax rubato (si fa il possibile, ma tenete conto che mio figlio non va ancora in vacanza da solo…) vorrei dedicarmi a questi quattro libri:

  • Solo colpa d’Alfredo di Federico Cavina
    La fotografia che apre questo post vede il mio amico Sergio al primo sole di stagione in compagnia del libro di Federico Cavina, di cui hanno scritto che ci ha regalato un romanzo di cui forse avevamo davvero bisogno: se è vero infatti che l’ironia e l’eccesso sono le uniche strade che possiamo percorrere per arrivare a comprendere noi stessi è vero che questo romanzo possiede allora gli ingredienti giusti per capire la nostra condizione di giovani personaggi contemporanei che si muovono in un modo ricco di incertezze, ossessioni, superficialità e noncuranza.
    Alfredo è un giovane trentenne pieno di contraddizioni: dal voler avere un figlio, ma non voler diventare padre, al voler essere ecologista pur utilizzando un’auto molto inquinante. Il ritratto anche troppo facile da tratteggiare di un giovane trentenne d’oggi, che forse potrebbe essere il nostro vicino di ombrellone o il ragazzo che sta uscendo con nostra figlia in queste sere estive. Da conoscere.

    SUL LIBRO

    TITOLO solo colpa d’alfredo
    AUTORE federico cavina
    CASA editrice cairo editore
    COLLANA scrittori italiani
    DATI 2012, 320 pagine, brossura
    PREZZO € 16,00

  • L’incontro di Michela Murgia
    Ho seguito via Twitter la presentazione del nuovo libro tenuta direttamente dall’autrice ad Anteprime e ne sono rimasta affascinata. L’incontro racconta una storia estiva che si svolge nel brullo entroterra sardo e presenta ingredienti come la famiglia, la vita di paese (con le sue dinamiche incomprensibili ai cittadini), giochi estivi di ragazzi che diventano grandi. Quando Kelledda a Pietrasanta ha recitato brani della sua nuova fatica letteraria non ha incantato solo me. Leggete qui: Non c’è stato di famiglia che possa vincere la battaglia contro i pomeriggi di sole estivo in cui si è riusciti a infilare il primo pallone in porta tra le grida dei compagni, o liberato insieme una libellula gigante entrata per sbaglio in un retino per farfalle. Cosa può il richiamo del proprio sangue contro la consapevolezza di essere stati la causa involontaria del primo sangue sgorgato dal ginocchio di un amico?

    SUL LIBRO

    TITOLO l’incontro
    AUTORE michela murgia
    CASA editrice einaudi
    COLLANA l’arcipelago einaudi
    DATI 2012, 108 pagine, brossura
    PREZZO € 10,00

  • Piccoli crimini coniugali di Eric-Emmanuel Schmitt
    Questo è un libro che sto aspettando di leggere da diverso tempo: del suo autore, tra l’altro, ho finora solo avuto modo di apprezzare i lavori assistendo a rappresentazioni teatrali, senza mai leggere direttamente i testi. Mi piace molto come Schmitt indaga la complessità dei rapporti nella vita privata, come dedica attenzione al lato introspettivo e psicologico delle vicende, come cura le caratteristiche e le reazioni dei personaggi. Piccoli crimini coniugali ci presenta lo spaccato domestico di una coppia sposata da quindici anni in cui il marito perde improvvisamente la memoria: il tran tran quotidiano si destabilizza, marito e moglie sono costretti a fare i conti con i propri sentimenti, l’immobilità degli stessi, il perchè della relazione.

    SUL LIBRO

    TITOLO piccoli crimini coniugali
    AUTORE Éric-Emmanuel Schmitt
    CASA editrice e/o
    COLLANA tascabili e/o
    DATI 2006, 141 pagine, brossura
    PREZZO € 7,50

  • Olive Kitteridge di Elizabeth Strout

    Avevo scoperto questo libro dal sito di recensioni Letto fra noi oramai quasi due anni fa e il post-it su cui avevo annotato il titolo si è oramai scolorito: ma questa è l’estate buona. Olive Kitteridge è una insegnante in pensione che vive in una cittadina del Maine: il figlio è lontano, il marito, invalido, è ospite fisso di un pensionato. Olive osserva la vita dei suoi concittadini e il su sguardo fa da trait d’union per tante storie, tanti piccoli racconti che, insieme, creano il romanzo. Una narrazione che sembra fatta per ricordarci, in un qualche modo, che la vita non è fatta di grandi avvenimenti ma di piccoli assestamenti quotidiani e grandi illuminazioni.

SUL LIBRO
TITOLO Olive Kitteridge
AUTORE Elizabeth Strout
CASA EDITRICE Fazi
COLLANA Le strade
TRADUTTORE Silvia Castoldi
DATI 2009, 383 pagine, brossura
PREZZO € 18,50 

Il prossimo appuntamento con Summer Time è giovedì 28 giugno!

19 pensieri su “Summer Time (Part One)

  1. Belli! Olive Kitteridge è nella mia lista dei libi da leggere.
    Non so e hai visto il mio post sugli spettacoli teatrali…..I Piccoli crimini coniugali – dopo averlo visto a teatro ho comprato subito il libro: è stata fatta un’ottima trasposizione ma il libro arriva a scoprire recessi profondi, forse perchè ho potuto fermarmi in alcuni momenti per lasciare andare i pensieri più in fondo…

    • Mi scuso per il ritardo nella risposta, purtroppo wordpress mi sta dando problemi con i commenti, anche con i miei 😦
      Anche per questo motivo non sono riuscita a lasciarti i miei pensieri sul tuo post dedicato agli spettacoli teatrali, ma ci riproverò!
      Anche a me in passato è capitato di fare la tua stessa considerazione sulla differenza tra quanto trasmette un testo e la sua rappresentazione, pur essendo entrambi a volte ottimi stimoli.

  2. Anch’io OLIVE me l’ha prestato mia mamma, alla quale ops non è piaciuto, ma lei ti giuro è difficilissima di gusti. Ti do una chicca: è stato tradotto da una mia amica ritrovata, spero di averla nel mio blog come guest. Love anch’io avevo in mente il post sui libri da mettere in valigia.

  3. Pingback: Io (non) sono come gli Altri | ToWriteDown

  4. Bellissima questa idea delle letture estive. Anche la mia settimana di vacanza è lontana nel tempo. Ma io sono fortunata e le vacanze scolastiche mi regalano comunque tante settimane di ritmi dolci nella piccola città. Di solito è il momento in cui torno a leggere come una pazza. Anche se non programmo troppo e mi faccio guidare dal caso!

    • Seguire le tue recensioni per il VdL mi aveva già fatto intuire che le tue letture sono vagabonde 🙂
      Devo dire che anche le mie non sono da meno: salto di qua e di là a seconda della stagione e dell’umore, e devo dire che quasi sempre mi va piuttosto bene.

  5. La tua idea è bellissima Grazia!
    Avevo pensato anch’io di raddoppiare l’appuntamento settimanale con i libri, ma a partire dall’autunno, quando sarò molto più libera di quanto non lo sia ora.
    La mia estate sarà “cittadina” nel senso che fino alla settimana precedente l’inizio delle scuole non ci muoveremo più, ma farò ugualmente scorta di libri.
    Non so quanti saranno i tuoi giorni di vacanza, ma se riuscirai, nonostante la presenza di un treenne, a leggere interamente tutti i libri che hai in lista, avrai tutta la mia ammirazione!
    Buona settimana.
    Michela

    • Che bello, avrò una consolazione in più allora a settembre 🙂
      Michela, sono molto veloce nella lettura, e ci dedico davvero tantissimo tempo (ti devo ricordare che sono una pessima cuoca e una ancor peggiore donna di casa?), anche, o meglio soprattutto in vacanza: quindi le mie previsioni sono quelle di superare questi quattro libri.
      Però sono curiosa di conoscere i tuoi progetti di lettura per l’estate, ora!

      • Ciao Grazia, il mio progetto è quello di assottigliare un pochino la pila dei libri che stazionano nella sezione della libreria dedicata ai libri in attesa del loro turno, ed include senz’altro la biografia di Steve Jobs, la ri-lettura di “l’intelligenza emotiva” di Goleman, “Virginia Woolf, mia zia” di Quentin Bell, mentre ora mi sto dedicando alla lettura di “donne che corrono con i lupi della Estés, sono libri abbastanza corposi, il più breve sfiora le 500 pagine, perciò per ora mi fermo qui.
        Ciao!
        Michela

        • Non ho mai avuto occasione di leggere il libro di Quentin Bell, ma mi ha sempre incuriosita: se avrai modo di parlarne in seguito alla lettura mi farebbe veramente piacere conoscere il tuo parere in merito.

          Invece devo dirti che Donne che corrono con i lupi fa parte della mia selezione di consigli per le letture estive che presento con un post domani 🙂

          ‘notte

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