HO SCOPERTO PAPER.LI
Ho sempre sognato di avere un quotidiano su cui scrivere solo notizie di mio interesse: oggi ho scoperto che con paper.li posso (quasi) farlo.
Ecco il primo numero di The ToWriteDown Daily fresco di stampa!
Utilizzando Twitter solo in orario serale mi ritrovo immancabilmente con cumuli di aggiornamenti di tutti gli utenti che seguo e che sono indubbiamente prolifici: poichè non riesco a stare dietro a tutto, ho cercato una soluzione (c’è n’è sempre una) e ho scoperto l’esistenza di paper.li, un giornale online con pubblicazioni periodiche che si forma ogni giorno automaticamente utilizzando i contenuti degli account che seguo oppure delle ricerche a tema che posso liberamente impostare con un hasting (il cancelletto, #).
Oggi mi sono registrata sul sito con il mio account Twitter e sono diventata, con pochi semplici passaggi, editrice di un mio giornale.
Si possono utilizzare diversi metodi per la composizione dei contenuti: il primo metodo, il più personale, quello che ho alla fine scelto oggi, permette di creare il giornale sulla base dei contenuti della propria utenza Twitter e di quelli dei propri contatti. In alternativa si può inserire un hasting per creare un giornale che riprende le notizie collegate solo a un certo argomento; oppure, terza opzione, è possibile creare un giornale utilizzando una lista di utenti e argomenti creata precedentemente su Twitter. Esiste anche un altro metodo di composizione che utilizza le ricerche impostate su Facebook ma non l’ho ancora sperimentato. E’ possibile creare fino a dieci testate, combinando i metodi di ricerca dei contenuti.
Una volta scelto il metodo, il sistema impagina in automatico i contenuti in colonne, proprio come un vero giornale online, suddividendo gli argomenti per categoria e inserendo brevi riassunti e immagini in anteprima che invitano alla lettura.
Il giornale esce una sola volta al giorno, come un quotidiano, da sfogliare preferibilmente a fine giornata (ma si può decidere l’orario della pubblicazione) per avere un quadro completo (o quasi) delle informazioni girate nel corso delle ventiquattro ore precedenti.
Mi sono divertita oggi a creare un giornale con i miei interessi, anche se il risultato non è in questo caso molto da quotidiano: sembra più un notiziario letterario, ma questo dipende dai miei interessi, lo so.
Vi avviso che se dovessi avere a disposizione edizioni particolarmente interessanti le troverete segnalate su queste pagine: comunque se non volete perdervene nemmeno una potete iscrivervi (tastino grigio subscrive in alto a destra) e riceverete via mail, in abbonamento gratuito, la vostra copia di The ToWriteDown Daily.
Sei troppo avanti! Sono impressionata… Sono andata a sbirciare e ci tornerò con calma. Adesso devo riuscire a mettere a nanna la piccola…
Ma che avanti, esistono bizzeffe di ‘sti strumentini che fanno tutto da soli…basta solo perderci un po’ di tempo. E ogni tanto, visto che richiede poco impegno, curioso in rete e faccio le mie piccole scopertine. Beh, dai, vedere un giornalino che si fa da sè non è male 🙂
Ho scoperto questa cosa qualche tempo fa, scoprendomi all’interno delle notizie di un perfetto sconosciuto. Pensavo però che fosse una composizione fatta a mano, non una cosa ottenuta automaticamente.
Ci darò uno sguardo, ormai sono iscritto a talmente tante cose che una in più può sempre far colore ^_*
Ci sono vari metodi di composizione, se selezioni alcuni account in pratica la fai quasi a mano:-)
Alla prima occasione utile ci spenderò un po’ di tempo per capire come funziona. Per metà della settimana (almeno) dubito ne avrò il tempo … sigh und sob.